Prima tappa per l’app turistica – visita virtuale di Perugia. Giottoli”Strumento intelligente e innovativo”

NewTuscia – PERUGIA – È stata presentata, questo pomeriggio a Palazzo dei Priori, ai rappresentanti delle associazioni culturali, del settore turistico, dei rioni cittadini e delle proloco la nuova app AR (augmented reality) di visita virtuale della città, con 10 itinerari tematici e culturali, in grado di proporre lattrattività di importanti beni storici e naturali cittadini, promuovere le eccellenze enogastronomiche, artigianali e
produttive perugine (con tanto di hyperlink verso le realt
à produttive del  territorio), realizzare percorsi intelligenti intorno ai beni di interesse storico-culturale e ambientale della città, favorendone una fruizione originale da parte del viaggiatore 2.0 post Covid. Nel corso dellincontro è stato mostrato il funzionamento di un primo itinerario-pilota, in modo che gli stessi operatori possano implementarne i contenuti. Saranno loro, infatti, a proporre, per ciascun percorso, dove andare, cosa vedere, come fare del viaggio a Perugia unesperienza personalizzata, unica e originale.

A illustrare la nuova app è stato lassessore al Turismo Gabriele Giottoli, che ha tenuto a sottolineare come alcuni degli attrattori turistici della nostra città risultano, evidentemente, sotto-utilizzati rispetto alle potenzialità economiche che potrebbero esprimere. Se a ciò si aggiunge che la crisi pandemica ha smorzato definitivamente i segnali di ripresa turistica e accentuato significativamente la crisi del comparto, si rende ancora più evidente la necessità di utilizzare la leva digitale come linguaggio nuovo in grado di offrire unefficiente fruibilità del territorio e delle sue ricchezze. Il Comune di Perugia ha concluso Giottoli- punta moltissimo su questo per il rilancio del territorio, mettendo la tecnologia al servizio della città, della sua promozione e del suo sviluppo turistico e facendo si che siano gli stessi operatori del territorio a proporre i contenuti per portare il visitatore a scoprire anche gli angoli meno noti della città e del suo territorio circostante.

Il progetto prevede la creazione di unapplicazione per telefoni smartphone e tablet, Android ed iOS, scaricabile dai più famosi store (iTunes e Google Play) e rintracciabile tramite motori di ricerca (keywords) o link diretti (QR code) presenti presso il luogo di arrivo. Il fine dellapplicazione è quello di creare una guida museale avanzata, che possa fornire al visitatore le principali informazioni testuali, auditive e visive degli itinerari culturali di Perugia -saranno sei itinerari nel centro storico, di cui uno ad anello e uno allinterno della Rocca Paolina, e quattro itinerari esterni- e che proponga contestualmente un percorso diverso e di maggiore curiosità per il visitatore, oltre alla possibilità di prenotare direttamente visite guidate specifiche, utilizzando tecnologie innovative quali Realtà Aumentata, GPS e iBeacon. Sarà un strumento utilizzabile anche da visitatori disabili sensoriali.

La APP, sviluppata dallazienda umbra Int Geo Mod, è pensata come un sistema nodale, aperto e implementabile a distanza, sia nellaspetto contenutistico che grafico. Sarà possibile inserire schede ed eventi sia in chiaro(ovvero raggiungibili tramite un menu a tendina anche se lutilizzatore non è in situ) che ghost(eventi particolari che si attivano solo se il soggetto è in situ). LAPP permetterà tramite una schermata mappa (multilayer) di ritrovare la sua posizione rispetto al percorso e di essere quindi guidati lungo litinerario di riferimento. Il visitatore potrà così identificare immediatamente i POI (point of interest) nelle vicinanze e ricevere notifiche di prossimità automatiche appena giunto sul POI. Audioguide automatiche consentiranno la visita in autonomia del monumento e del percorso, in sicurezza, ma ci sarà anche la possibilità di prenotare, direttamente dallapp, visite guidate più approfondite. 

Con la situazione che si è venuta a creare ha concluso ancora Giottoli- è sorta evidente la necessità di creare soluzioni di visita e promozione turistica cittadina che si basino su meccanismi di marketing territoriale avanzato e su infrastrutture tecnologicamente interattive, intuitive e di facile utilizzo, implementate con sistemi di intelligenza artificiale, aggiornabili e in grado di fornire informazioni in maniera autonoma. Coerenti, peraltro, con lidea di una Perugia sempre più smart.

Le associazioni coinvolte, al momento sono Vivi il Borgo (Corso Garibaldi Porta S.Angelo), Borgo Sant’Antonio Porta Pesa (Corso Bersaglieri-Porta Pesa), Borgo Bello (S.Ercolano Corso Cavour Frontone), Associazione Priori e Articity (Via dei Priori Via S.Francesco), Porta Eburnea (Via Caporali, P.za Mariotti, Santo Spirito), Radici di Pietra (valorizzazione delle Mura urbiche e della riqualificazione delle aree di pertinenza delle città murate), Coordinamento delle Associazioni Centro storico Perugia, Pro-Ponte Velimna  – Etrusca Onlus (Ponte San Giovanni, Collestrada, Balanzano e Pieve di Campo), UNPLI (Pro loco di Perugia, Corciano, Deruta e Torgiano), Asd Francesco nei sentieri, Associazione Mototurismo Umbria.

 

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