“Il verde urbano e i cambiamenti climatici” – iniziato il corso previsto dal progetto LIFE CLIVUT
NewTuscia Umbria – Perugia – Giovedì 5 Novembre si è tenuta la prima giornata del corso online “Il Verde urbano e i cambiamenti climatici” organizzato dai Comuni di Perugia e di Bologna nell’ambito del Progetto LIFE CLIVUT.
Il corso è stato presentato dall’Assessore del Comune di Perugia Otello Numerini, dal Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Perugia Dott. Agr. Francesco Martella ed è stato coordinato dalla Prof.ssa Flaminia Ventura del Dipartimento d’Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Perugia. Il corso, svolto con l’ausilio della piattaforma ZOOM, ha avuto un grande successo con la partecipazione di 160 persone tra professionisti, esperti e funzionari della PA.
Tre qualificatissimi relatori hanno discusso la tematica “Sostenibilità delle città e cambiamento climatico”.
La Prof.ssa Bongioannini Cerlini nel suo intervento “Profilo climatico della città, dal passato al presente i cambiamenti in atto” ha presentato elaborazioni di dati tratti da Copernicus Climate Change Service, evidenziando l’incremento delle anomalie climatiche, con un focus specifico sulle città di Perugia e di Bologna.
La dott.ssa Petralli ha illustrato metodologie ed indicatori per la valutazione del comfort termico, in relazione al fenomeno dell’isola di calore urbana, approfondendo il ruolo degli alberi e dell’importanza dell’uso di dati bioclimatici per la progettazione delle infrastrutture verdi.
Infine nel suo intervento “Il verde e gli indicatori di qualità urbana” la dott.ssa Silvia Brini ha parlato del legame tra gli obiettivi internazionali di sviluppo sostenibile di Agenda 2030 e la Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile e ha illustrato gli indicatori monitorati e lo stato dell’arte di questi in 124 città italiane.
Domani 11 novembre alle ore 9:00 il corso continuerà con il seminario: “Servizi ecosistemici ed il valore del verde urbano”. I Relatori saranno il Prof. Riccardo Santolini dell’Università di Urbino, il Prof. Maurizio Micheli dell’Università di Perugia e il Prof. Francesco Ferrini dell’Università di Firenze.