Terni, in AST ancora lotta col Sindacato per appalti in scadenza.
NewTusciaUmbria – TERNI – Per i dipendenti delle società esterne della realtà siderurgica ternana non c’è pace. Protagonisti della vicenda che sta creando l’ultimo sommovimento sindacale sono i dipendenti della Società esterna Teseo, azienda informatica titolare di una concessione esterna con l’AST.
Si tratta dell’ennesima, annosa questione della scadenza di collaborazioni che vengono considerati “limabili” dall’azienda appaltatrice.
La Fiom-Cgil di Terni, nonostante la massiccia partecipazione dei lavoratori Teseo alla mobilitazione indetta il 17 gennaio 2022, si trova ad affrontare il disinteresse di Ast e della stessa ditta titolare dell’appalto rispetto alla situazione di precarietà in cui versano i lavoratori dell’azienda informatica in appalto presso Acciai
speciali Terni.
Il Sindacato afferma con un comunicato “Siamo ancora in attesa di capire se ci verrà data la possibilità di una vera
trattativa con l’azienda Teseo, al fine di contrattare le condizioni per il
rinnovo dell’appalto con l’Ast.
La scadenza della proroga dell’appalto, il 31 gennaio 2022, si avvicina
pericolosamente. I lavoratori restano in attesa di capire quale sarà il loro
destino, con lo spettro di una drastica riduzione dei livelli retributivi e
contrattuali, se non, peggio, di una probabile perdita del posto di lavoro. Non possiamo più attendere!!!”
La Confederazione Fiom-Cgil, intenzionata a garantire la tutela dei diritti dei 7 dipendenti incolpevoli protagonisti di una mancata proroga alle stesse condizioni dell’appalto recentemente scaduto, aggiunge nella propria istanza “La vicenda pone l’attenzione più complessiva sul sistema degli appalti, in quanto non ci troviamo di fronte ad una semplice riduzione o internalizzazione delle attività lavorative, ma al concentrare i maggiori costi sulla parte più debole della filiera. Se passerà questa logica – conclude la Fiom -, a pagare saranno oggi tutti i lavoratori Teseo e probabilmente tutti i lavoratori che avranno gli appalti in scadenza nei prossimi mesi”.
