Si al sostegno del “Coro Lirico”

NewTuscia Umbria – Perugia – Infine è stato approvato all’unanimità l’Ordine del giorno presentato dai gruppi PD, Idee Persone Perugia e Rete Civica Giubilei: “Iniziative di sostegno al progetto GrandeLiricaPerugia e al Coro Lirico dell’Umbria”.

Illustrando l’atto, Sarah Bistocchi ha riferito che la città di Perugia, per tutto l’Ottocento e fino al secondo Dopoguerra ha vantato una consolidata tradizione operistica.

Oggi a Perugia è presente il Coro Lirico dell’Umbria, che rappresenta da più di un trentennio la realtà lirico-corale più stabile della regione; il Coro ha prodotto eventi operistici di grande qualità, ottenendo grandi successi di pubblico. A partire dal 2018, il Coro Lirico dell’Umbria ha ideato il progetto operistico GrandeLiricaPerugia, mirante a ricostituire una vera Stagione Lirica cittadina, con il concorso del Comune di Perugia e l’apporto di esperti operatori di questo settore culturale.

Attraverso il progetto GrandeLiricaPerugia, coordinato dallo stesso Coro Lirico dell’Umbria, alcuni importanti soggetti istituzionali e associazioni cittadine stanno cercando da tre anni di riportare l’opera del grande repertorio nella città di Perugia, nei suoi teatri e nei suoi spazi, attraverso la collaborazione dell’impresa lirico teatrale SOLTI da decenni operante ed affermata in tutta Italia: ne sono un esempio le rappresentazioni del Madama Butterfly, del Rigoletto, della Traviata e della Tosca e, per la prossima stagione, della Boheme.

Avendo peraltro Perugia dato i natali al grande soprano Antonietta Stella, interprete di primo piano della seconda metà del Novecento nel repertorio dell’opera italiana, come soprano lirico-spinto, nel dispositivo gli istanti chiedono di impegnare l’Amministrazione:

-A mettere in campo tutte le azioni possibili di supporto e sostegno al progetto GrandeLiricaPerugia ideato e coordinato dal Coro Lirico dell’Umbria, assumendolo come organico al programma culturale del Comune di Perugia, non solo tramite la concessione del patrocinio, ma anche attraverso la forma di un partenariato a titolo non oneroso.

-A ragionare sul conferimento di una onorificenza cittadina ad Antonietta Stella, che renderebbe giustizia al suo indiscusso talento di profilo internazionale e ai suoi meriti didattici, ma anche alla vocazione culturale in campo operistico di quella città di Perugia che le diede i natali quasi un secolo fa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *